Siringomielia
scritto da Giulia Bigozzi
La Siringomielia- questa sconosciuta
- LE VOSTRE TESTIMONIANZE
- Opuscolo informativo, gentilmente tradotto da Ida Varrica e Andrea Sabbatini : cosa sono la siringomielia e la malformazione di Chiari e informazioni sul protocollo
Tramite il sito della dott.ssa Rusbridge è possibile visionare due testi tradotti dalla dott.ssa Anna Tauro in italiano riguardo la sindrome di chiari e la siringomielia e un algoritmo del trattamento. Dal primo link abbiamo tratto questa frase che ci sta molto a cuore
Si raccomanda che tutti gli allevatori testino tutti i cani per la siringomielia. Le attuali raccomandazioni per gli allevatori sono di rimuovere dalla produzione i CKCS con insorgenza precoce di SM (cioè nei primi 2,5 anni di vita)
C.Rusdbridge
Basta scrivere nel motore di ricerca “siringomielia cani” che i primi risultati portano subito al Cavalier King Charles Spaniel.
Ma cosa è la siringomielia ?
La Siringomielia è una malattia neurologica causata dal fatto che il cranio del cane è troppo piccolo rispetto alla grandezza del cervello.
Claire Rusbridge ,veterinaria specialista in neurologia, la spiega così “il cervello è come un piede di misura 41 ficcato in una scarpa numero 37: non ci entra,ed il risultato è un danno neurologico”
Secondo la dottoressa Rusdridge ,che ha anche pubblicato una tesi riguardo alcune malattie del Cavalier tra cui appunto la Siringomielia, un 1/3 dei Cavalier del Regno Unito è affetto da Siringomielia anche se non esistono dati certi.
“Per l’uomo”continua la Rusbridge “la siringomielia è una delle malattie più dolorose ed anche il più leggero contatto come quello con il vestiario può causare dolore e per gli animali persino un collare può provocare dolore”
I sintomi della malattia possono emergere dai 12 mesi ai 12 anni,ma a volte sono invisibili ; alcuni cani invece vivono in perenne agonia,alcuni di loro devono essere soppressi per la troppa sofferenza.
Per alcuni soggetti si tenta la via chirurgica,nella quale viene rimossa la parte posteriore del cranio per far più spazio al cervello,ma non sempre questa via è quella del successo e molti cani muoiono dopo l’intervento.
Un’immagine elaborata da questo sito
Nello specifico… (da “Le malattie congenite e le neoplasie del midollo spinale “di Luisa de Risio)
Siringomielia e idromielia |
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…e ancora un articolo di Alessandro Prota(Veterinario Naturopata Specialista in Chirurgia, Ortopedia e Oftalmologia) “Siringomielia nel cane:una malattia emergente“
Si tratta di una malattia in genere congenita caratterizzata dalla formazione di una cavità – una “siringa”, appunto – nel tronco encefalico o nel midollo spinale a livello del collo,si estendono in lunghezza per alcuni segmenti del midollo che possono interessare tanto la materai grigia quanto quella bianca La Siringomielia puo’ esistere come entita’ distinta oppure essere in comunicazione con il canale centrale Spesso e’ difficile differenziare le due forme per cui spesso si utilizza il termine Siringoidreomielia. Cause.malformazioni congenite,traumi,infiammazioni e neoplasie,ma puo’ anche essere idiomatica. I segni clinici dipendono dalla sede spinale, il 40% e’ presente dolore spinale. Il cane si isola, ansima, guaisce quando lo si tocca, si gratta con accessi parossistici, sembra inciampare spesso, la testa si abbassa gradualmente e si manifesta una perdita dell’equilibrio, Mano a mano che la malattia progredisce l’animale perde la sensibilità delle zampe anteriori e non riesce a mantenersi in piedi. La muscolatura si indebolisce, sii atrofizza e diventa ipotermica. In più si verifica una diminuzione, più o meno marcata, della sensibilità tattile. Infine la paralisi si estende al tronco posteriore e il cane arriva alla paralisi completa. Alcune razze di cani – come per esempio il Cavalier King Charles Spaniel il Dalmata ed altre razze – presentano una particolare conformazione ( malformazione di Chiari) che rende la parte posteriore della teca cranica e la parte iniziale del canale cervicale più stretta del normale. In questi casi, nella parte posteriore del cervelletto, può facilmente verificarsi un’ernia in cui si raccoglie il liquor – il liquido cerebrospinale che protegge e irrora il midollo spinale – che va a raccogliersi in una specie di cavità.
Cosa fare se si sospetta siringomielia nel proprio cane ?
Riteniamo che allarmarsi ed allarmare chi ci sta intorno (come altri proprietari) sia fortemente sbagliato. In Italia non abbiamo dati ben precisi sulla quantità di cavalier malati di sindrome di Chiari e malattie simili. Qualora non si presentano i sintomi per un proprietario è praticamente impossibile sapere che il suo cane è un portatore di questa grave malattia.
L’idea comunque è quella di riprodurre un soggetto sano con un soggetto altrettanto sano facendo attenzione alle linee di sangue utilizzate.
L’unico modo per accertare la presenza di questa malattia è la risonanza magnetica, pratica assai costosa in Italia,ma la nostra speranza è quella che gli enti ufficiali creino sovvenzioni per allevatori e privati.
Link Utili
Dottoressa Clare Rusbridge -ha pubblicato una tesi in seguito ad uno studio di più di 10 anni riguardo la siringomielia e patologie simili come la sindrome di Chiari-
Cavalier Health
Sindrome di chiari e idrosiringomielia nel Cavalier King- Amica Veterinaria
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