Episodic Falling Syndrome

Episodic Falling Syndrome

scritto da Giulia Bigozzi

Episodic Falling Syndrome Cavalier King

Video di Cavalier con Episodic Falling Syndrome

L’Episodic Falling Syndrome è una malattia esistente esclusivamente nel Cavalier e riconosciuta negli anni ’60 del secolo scorso.

In veterinaria se ne parla riferendosi a ipertonicità muscolare parossistica perché riguarda i muscoli, in particolare quelli degli arti posteriori: il cane sta effettuando una qualsiasi attività e improvvisamente subisce un irrigidimento, tipico sintomo della malattia (magari sta giocando, correndo e improvvisamente cade, ecco perché si parla del falling)

E’ una malattia non muscolare, ma di origine genetica, si è infatti individuato (fortunatamente) il gene responsabile.

Si tratterebbe di un gene recessivo (il BCAN ) collegato al funzionamento del cervello che ha subito una mutazione.

I più colpiti ovviamente saranno i figli di cani tra di loro fortemente imparentati, nei quali più frequentemente si può manifestare il gene recessivo.

Essendo un gene recessivo non sempre si manifesta, ma alcuni soggetti potrebbero essere portatori sani.

Età in cui si manifesta :è varia, fino a qualche anno fa si pensava riguardasse cani anziani, secondo le ultime ricerche si può sviluppare anche dal primo anno di vita.

I sintomi sono confondibili con altre problematiche tipiche della razza (epilessia, siringomielia..), ma in realtà l’EFS è sempre associato al movimento e all’attività fisica del cane; inoltre durante il disturbo non perdere mai conoscenza, ma è stressato e sente dolore. E’ comunque bene, come in qualsiasi evento similare che può colpire il cane, pensare di poter registrare l’evento in modo da poterlo mostrare successivamente al veterinario.

La diagnosi è molto più semplice del previsto: non risultato anormalità cliniche e neurologiche di nessun tipo, sarà necessario invece fare un test del DNA grazie al quale il cane potrà risultare

  • Esente (omozigote dominante)
  • Portatore (eterozigote, non ha sintomi, ma accoppiandosi con un affetto o un altro portatore trasmetterà la malattia)
  • Affetto (non solo può trasmettere la malattia, ma la manifesta essendo omozigote recessivo)

I test si effettuano in alcuni laboratori specifici, come Antagene, VetGen…di cui abbiamo già parlato.

Supposizioni: ci potrebbe essere un legame con la trombocitopenia idiopatica, un disturbo che colpisce (ancora una volta) esclusivamente il Cavalier.

E’ una malattia generalmente trattata con fenobarbitali, ovviamente sarà il vostro veterinario a consigliarvi la terapia migliore per permettere al vostro cane di vivere al meglio.

Accoppiamenti

Inutile dire che sarebbe meglio evitare persino l’accoppiamento dei carrier (‘portatori’) ma se ormai ‘la frittata è fatta’ sperate che l’altro soggetto fosse esente, altrimenti avrete prodotto SICURAMENTE una cucciolata dove saranno presenti portatori e affetti. Per questo motivo ci raccomandiamo sempre di richiedere, all’acquisto del cucciolo, questo esame. E’ facile da fare ai riproduttori e vale per tutta la loro vita! Non ci sono più scuse per produrre cani malati di questa malattia!

 

sitografia

http://cavalierhealth.org/

http://www.cavalierepisodicfalling.com/

 

 

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